La Verizon IndyCar Series, (conosciuta anche come IndyCar o Formula Indy) è il maggiore campionato automobilistico americano per vetture a ruote scoperte.
Questa competizione è stata fondata nel 1996 da Tony George, già proprietario dell'Indianapolis Motor Speedway. Nel 2016 è giunta alla ventunesima edizione.
Storia[]
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Albo d'oro[]
Stagione | Campione | Rookie dell'anno | Pilota più popolare | |||
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Pilota | Team | Telaio | Motore | |||
1996 | Scott Sharp | A. J. Foyt Enterprises | Lola | Ford-Cosworth | non assegnato | non assegnato |
Buzz Calkins | Bradley Motorsports | Reynard | Ford-Cosworth | |||
1996-97 | Tony Stewart | Team Menard | G-Force | Oldsmobile | Jim Guthrie | Arie Luyendyk |
1998 | Kenny Bräck | A. J. Foyt Enterprises | Dallara | Oldsmobile | Robby Unser | Arie Luyendyk |
1999 | Greg Ray | Team Menard | Dallara | Oldsmobile | Scott Harrington | Scott Goodyear |
2000 | Buddy Lazier | Hemelgarn Racing | Dallara | Oldsmobile | Airton Daré | Al Unser Jr. |
2001 | Sam Hornish Jr. | Panther Racing | Dallara | Oldsmobile | Felipe Giaffone | Sarah Fisher |
2002 | Sam Hornish Jr. | Panther Racing | Dallara | Chevrolet | Laurent Rédon | Sarah Fisher |
2003 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | G-Force | Toyota | Dan Wheldon | Sarah Fisher |
2004 | Tony Kanaan | Andretti Green Racing | Dallara | Honda | Kosuke Matsuura | Sam Hornish Jr. |
2005 | Dan Wheldon | Andretti Green Racing | Dallara | Honda | Danica Patrick | Danica Patrick |
2006 | Sam Hornish Jr. | Penske Racing | Dallara | Honda | Marco Andretti | Danica Patrick |
2007 | Dario Franchitti | Andretti Green Racing | Dallara | Honda | Ryan Hunter-Reay | Danica Patrick |
2008 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | Dallara | Honda | Hideki Mutoh | Danica Patrick |
2009 | Dario Franchitti | Chip Ganassi Racing | Dallara | Honda | Raphael Matos | Danica Patrick |
2010 | Dario Franchitti | Chip Ganassi Racing | Dallara | Honda | Alex Lloyd | Danica Patrick |
2011 | Dario Franchitti | Chip Ganassi Racing | Dallara | Honda | James Hinchcliffe | Dan Wheldon |
2012 | Ryan Hunter-Reay | Andretti Autosport | Dallara | Chevrolet | Simon Pagenaud | James Hinchcliffe |
2013 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | Dallara | Honda | Tristan Vautier | Tony Kanaan |
2014 | Will Power | Team Penske | Dallara | Chevrolet | Carlos Muñoz | Juan Pablo Montoya |
2015 | Scott Dixon | Chip Ganassi Racing | Dallara | Chevrolet | Gabby Chaves | Justin Wilson |
2016 | Simon Pagenaud | Team Penske | Dallara | Chevrolet | Alexander Rossi | Bryan Clauson |
2017 | Josef Newgarden | Team Penske | Dallara | Chevrolet | Ed Jones | Conor Daly |
Regolamento[]
La IndyCar organizza le proprie gare su circuiti ovali, su circuiti stradali e su circuiti stradali temporanei. Il campionato comprende anche la 500 Miglia di Indianapolis che, assieme alla gara finale, vale il doppio dei punti. A seconda dell'evento i piloti dispongono di diverse sessioni di prove libere; nella maggior parte delle gare sono 3 sessioni che si svolgono il venerdì.
Qualifiche[]
Il sistema di qualifica varia a seconda della tipologia di circuito. Per i circuiti ovali i piloti dispongono di due giri di lancio (eventualmente il direttore di gara può autorizzare un ulteriore giro in casi particolari) e due giri di qualifica. Il tempo di qualifica è ricavato dalla somma dei due giri cronometrati. L'ordine di uscita dalla pit-lane è stabilito seguendo l'ordine inverso della classifica. I piloti non classificati vengono fatti uscire per primi, con l'ordine stabilito da un sorteggio.
Per i circuiti stradali la qualifica è suddivisa in tre sessioni. La prima sessione vede i piloti suddivisi in due gruppi. Ciascun gruppo ha 10 minuti di tempo per effettuare il proprio giro di qualifica. Le sei vetture più veloci di ciascun gruppo avanzano alla seconda sessione, mentre alle altre vetture vengono assegnate le posizioni sul retro della griglia, dalla tredicesima posizione in poi. I piloti del Gruppo 1 occupano le posizioni dispari (13, 15, 17, ecc.), Mentre i piloti del Gruppo 2 occupano le posizioni pari (14, 16, 18, ecc.) In base al loro miglior tempo di qualifica. Le 12 vetture che accedono alla seconda sessione hanno 10 minuti di tempo per segnare i propri tempi di qualifica. I sei più veloci accedono alla Firestone Fast Six, mentre le restanti sei auto si classificano dalla settima alla dodicesima posizione, in base ai loro giri più veloci durante il segmento. La terza sessione, denominata Firestone Fast Six, prevede 6 minuti di tempo, in cui i 6 piloti che vi accedono lottano per la pole position.
La 500 Miglia di Indianapolis e il Chevrolet Detroit Belle Isle Grand Prix prevedono un regolamento di qualifica diverso.
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