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Honda CR-V I gen

Un CR-V di prima generazione

La Honda CR-V è un'autovettura crossover SUV compatta, di segmento D, prodotta dalla casa automobilistica giapponese Honda dal 1996.

Storia[]

Il progetto della CR-V iniziò nel 1993, con l'obbiettivo di realizzare il primo crossover SUV di Honda. Il design venne realizzato da Hiroyuki Kawase. Nel 1995 venne presentata la concept car CR-V. La versione definitiva venne terminata nel 1995 e fece il suo debutto al Chicago Auto Show del 1996. La prima versione venne assemblata nello stabilimento giapponese di Sayama. Le vendite iniziarono nel febbraio 1997, distribuita dalle concessionarie giapponesi Honda Verno. A causa della sua larghezza, questa vettura venne considerata come un'auto di lusso, in quanto superava le dimensioni stabilite dal governo giapponese.

Tra il 1999 e il 2002 la  CR-V subì degli aggiornamenti importanti, che interessavano principalmente la potenza del motore.

Nel 2002 è stata sottoposta ai crash test EuroNCAP, ottenendo il risultato di 4 stelle.

La seconda serie della CR-V, commercializzata dal 2002 al 2007, con una linea più squadrata ed un bagagliaio ancora più spazioso. Perde il portellone apribile in due parti ma mantiene il lunotto apribile separatamente. Netta la differenza a livello di finiture rispetto alla precedente anche se ancora su un livello spartano rispetto alla concorrenza tedesca. All'inizio disponibile solo con il motore i-VTEC di 2 litri, in occasione del restyling di fine 2004 ottiene il 2.2 i-CTDi da 140 cv che aveva debuttato in precedenza su Accord, insieme ad una rivisitazione del sistema 4WD Dual Pump. La seconda serie ha tuttavia riscosso un successo minore della prima.

La terza serie della CR-V è stata presentata al Salone dell'auto di Parigi del 2007. È una vettura completamente nuova, dalla linea sportiva che si avvantaggia anche di sistemi di sicurezza all'avanguardia come il radar che aiuta ad evitare le collisioni.

Le motorizzazioni con la quale viene proposta sono due: un 2.0 benzina da 150 CV e un 2.2 diesel da 140 CV

Nel 2007 è stata sottoposta ai crash test dell'EuroNCAP, ottenendo il risultato di 4 stelle.

La quarta serie, commercializzata dal 2012, è disponibile per la prima volta in versione a due o a quattro ruote motrici. Ha una linea ancora più filante e aggressiva della precedente, ricalcandone tuttavia il disegno. Per una sport utility fa un certo effetto la grande calandra che unisce i fanali a led, che imprime una certa sportività. Quarta Serie Le motorizzazioni con la quale viene proposta sono tre: 2.0 benzina da 155 CV, 2.2 diesel da 150 CV e da Ottobre 2013 il nuovo 1.6 diesel dal 120 CV, che promette consumi davvero bassi. Nel 2015 viene apportato un restyling estetico, che modifica calandra e fari.

Caratteristiche tecniche[]

RD1 (1995-2001) e RD3 (2000-2001)[]

Honda CR-V 1996 (RD1)

Al momento del lancio la CR-V era prodotta con un allestimento unico, denominato successivamente LX. Questa versione era dotata di un motore da 2.0 L, derivato dalla Integra, identificato con la sigla B20B. Rispetto al motore della Integra, ha un alesaggio maggiore di 84 mm, per migliorare la cilindrata, in favore di un maggior momento torcente. Il monoblocco di questo motore è stato progettato specificatamente per questa versione. Il telaio è monoscocca, con sospensioni a doppio braccio oscillante su tutte le quattro ruote.

I sedili posteriori erano abbattibili e il piano del bagagliaio era amovibile, in grado di trasformarsi in un tavolino da picnic. Questa versione era caratterizzata dai paraurti anteriori, i paraurti posteriori ei parafanghi interni in plastica nera. La griglia del radiatore era invece cromata, ad eccezione della versione USA, dove venva prodotta con la stessa plastica nera dei paraurti.

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